design caldo ed accogliente
robustezza e resistenza nel tempo
estetica
ecosostenibile
Il legno è un materiale vivo e per la pulizia usare semplicemente un panno umido e soffice. E' da evitare assolutamente l'uso di smacchiatori contenenti acetone, ammoniaca, trielina e alcool. Nel corso del tempo il legno subisce variazioni naturali di colore e per ritardare questo processo è bene non lasciare il tavolo sotto le finestre alla luce del sole diretta.
Il MDF è un legno artificiale. La sigla MDF sta per abbreviare le parole inglesi medium density fiberboard, che tradotto in italiano significa pannelli di fibre a densità media. Questo tipo di pannello è fabbricato con un processo secco a partire da fibre di legno fini e uniformi, che si legano tra loro mediante l'impiego di resine, calore e pressione.
I piani dei tavoli in MDF hanno un colore uniforme; a differenza del legno puro, non presentano venature, facilitando così la loro uso e pulizia.
Il MDF può essere riciclato totalmente: alla fine del suo periodo di vita deve essere portato nelle isole ecologiche presenti ormai in tutti i grossi e piccoli centri. I pannelli MDF si caratterizzano per la loro uniformità e omogeneità in tutto il loro spessore. Questo materiale è adatto per i tavoli da pranzo allungabili e per i tavoli tondi con diametri da 120 cm 160 cm e 180 cm.
leggero, resistente e molto economico
non cambia colore con il tempo
infiniti colori possibili
può essere facilmente dipinto o ricoperto
ecosostenibile
Per la pulizia di tutti i giorni è sufficiente passare un panno umido non troppo bagnato sul laminato. Le uniche cose da evitare a prescindere dalla finitura del laminato sono: non usare mai prodotti a base di ammoniaca che ne rendono opaco la superficie ed evitare di bagnarlo eccessivamente in quanto pur essendo resistente all’umidità, troppa acqua può provocare infiltrazioni e bolle.
Sottoposti a pressofusione tra loro vari elementi derivanti dalla lavorazione del legname: trucioli, polveri, resine e fibre di legno si ottiene il pannello di Laminato. Questi sono poi rivestiti, con un foglio sottile di ossido di alluminio o resina melaminica (motivo per cui il laminato di legno è denominato anche “laminato plastico”).
La superficie del pannello ottenuto può avere le finiture più varie: satinata opaca, lucida, o stampata; può persino essere decorata con effetto legno o marmo, rendendo così il laminato confuso molto facilmente ai materiali che imita. Grazie alla pressofusione, il laminato è molto duro e resistente, talvolta persino preferibile al legno nella realizzazione di piani per tavoli. E’ resistente e il colore dura nel tempo senza subire alcuna variazione. In più si pulisce con estrema facilità. Questo materiale è adatto per i tavoli su misura, allungabili e rotondi con diametri da 120 cm 160 cm e 180 cm.
Aspetti positivi del Laminato o Melaninico:
design lucentezza
leggero e economico
non cambia colore con il tempo
infiniti colori possibili
alta resistenza
ecosostenibile
Per la pulizia di tutti i giorni è sufficiente passare un panno umido non troppo bagnato sul laminato. Sono da evitare di bagnare eccessivamente in quanto pur essendo resistente all’umidità, troppa acqua può provocare infiltrazioni e bolle.
Non usare mai prodotti a base di ammoniaca che ne rendono opaco la superficie.