8 Consigli su Come Scegliere il Riscaldamento di Casa con i Termoarredi Design

Questo è il periodo migliore per scegliere di rinnovare il proprio sistema di riscaldamento in casa, sostituire gli ormai datati radiatori o termosifoni e sostituirli con qualcosa che ormai sta prendendo sempre più piede in Europa, il termoarredo e gli scaldasalviette elettrici o idraulici.

Questi eleganti e raffinitati mezzi di riscaldamente uniscono 3 semplici ed irrinunciabili caratteristiche: Design, Efficenza e Innovazione.

Le migliori aziende e i più specializzati designer e architetti si cimentano anno dopo anno nella creazione di soluzioni di riscalmento sempre più innovative e originali che rasentano il concetto di opere d'arte. Viadurini, E-Commerce specializzato nella selezione di termoarredi è la prima realtà a proporre lo scaldasalviette in Italia e nel mercato Europeo.

Tra le varie esigenze che possono presentarsi durante la ristrutturazione di un appartamento emerge quella di rinnovare la propria casa utilizzando elementi decorativi che siano, allo stesso tempo, anche funzionali.

Consiglio N.1 – Quando ristrutturare o sostituire il proprio sistema di riscaldamento?

La risposta è semplice, sempre meglio d’estate. In assoluto la stagione più adatta per iniziare i lavori. In estate avrai l’indiscusso vantaggio di non patire il freddo durante i lavori di ristrutturazione e soprattutto con l’impianto di riscaldamento spento si ridurrebbero i tempi di lavoro, con un risparmio anche del costo di manodopera.

Consiglio N.2 – Tenere conto delle dimensioni della zona di utilizzo

Le misure sono essenziali quando si decide di cambiare il proprio termosifone. Quindi ti consigliamo di prendere le misure esatte della stanza in cui sarà inserito il termoarredo.
Poichè i termoarredi hanno diversi gradi di potenza si è creata una sorta di grafico elementale che può far capire immediatamente in base alla grandezza della stanza di quanta potenza avrai bisogno.

In breve bisognerà ricavare il volume della stanza, calcolandone la sua superficie (larghezza x lunghezza) per poi moltiplicarla per l’altezza.

Inoltre bisogna fare attenzione ai dettagli: alla presenza o meno di serramenti (finestre, portefinestre, lucernari, ecc.). Inoltre, nel calcolo della potenza termica necessaria a riscaldare il locale questi dati sono essenziali per identificare il coefficiente che poi sarà moltiplicato al volume del locale trattato.

Consiglio N.3 - Da quale stanza iniziare l'insiriemnto del termoarredo?

Volendo parlare di estetica il termoarredo è un componente di grande impatto visivo grazie alle sue molteplici forme e linee quindi si consiglia in luoghi dove possa essere ammirato come sale da pranzo, soggiorni e bagni.
 

Consiglio N.4 – Dove installare il termoarredo?

Anche per il dove ci sono delle regole da seguire preferibilmente; per una resa ottimale il luogo migliore sarebbe sulle pareti che danno all'esterno della abitazione se ce se sono così da abbattare i flussi di aria fredda che da esse penetrano nella abitaizone, garantedo così una resa migliore.

Consiglio N.5 – Quale termoarredo scegliere?

Per questa domanda non esiste una risposta esatta dato che ogni situazione andrebe analizzata ma possiamo dare dei consiglio in linea generale.

Le versioni sul mercato sono molteplici ma i più diffusi sono:

  • termoarredo tubolare

  • termoarredo a piastra

  • termoarredo con cover.

Quando è necessario avere molta potenza, i radiatori modulari (tubolari o simili) si prestano ad utilizzo migliore, perché grazie alla componibilità hanno rese teoricamente infinite e si adattano agli spazi potendo contare sulle diverse altezze, profondità (numero colonne) e larghezze (numero di elementi).

Nel caso, invece, si disponga di poco spazio è il caso di optare per un modello a piastra, che per unità di superficie hanno una maggiore resa. Infine se si vuole dare un’aggiunta estetica alla piastra si possono scegliere quelli che presentano una cover appositamente studiata.


Consiglio N.6 – Termoarredo Idraulico, Elettrico o Misto?

In tutte e 3 le versioni il termoarredo da il massimo e non c'è una vera e propria categoria che vince sull'altra. Ognuna si adatta a specifiche esigenze.
Potendo scegliere è ideale optare per un radiatore con funzionamento misto, cioè che funzioni si ad acqua che in modalità elettrica. Il misto ha il vantaggio di essere molto versatile, in special modo nelle stagioni intermedie, dove con l’impianto di riscaldamento centralizzato spento si può scegliere di scaldare (in modalità elettrica) i locali della casa che rimangono più freddi, come il bagno. Inoltre, in abitazioni ben coibentate si può ottenere un ottimo comfort termico con una spesa energetica minima.

Nel caso degli idraulici difficilmente gli attacchi saranno gli stessi del vecchio termosifone in quanto spesso e volentieri le forme dei termoarredi sono varie e inusuali. Per questo in fase di ristrutturazione è fondamentale conoscerne spazi e misure, mentre per le versioni elettriche bisognerà mettere in preventivo di inserire un’opportuna presa di alimentazione.

Consiglio N.7 - Quale materiale scegliere?

I materiali principali sono principalmente 3:

  • Ghisa – Ha fatto la storia e viene tutt'ora utilizzato in questo campo, rende pesante il termoarredo ma ha una elevata capacità di mantenere il calore, di negativo ha che è lento nel scaldarsi.
  • Alluminio – Materiale che sempre di più sta diventando alla portata di tutti grazie ai nuovi metodi di lavorazione a basso costo. Ha una elevata resa termica e di solito i modelli dal design più particolare sono costruiti con questo metallo.
  • Acciaio – Materiale di altà qualità con una ottima capacità termica.
  • Vetro

Consiglio N.8 – A chi chiedere supporto per l'installazione?

Qualsiasi sia la scelta del termoarredo sarà fondamentale chiedere il supporto di professionisti che monteranno i caloriferi in maniera pulita. Bisognerà contattare un idraulico, per l’allaccio delle tubature ed il passaggio dell’acqua calda all’interno dei radiatori. Il suo intervento sarà necessario qualora si adotti la tecnologia della caldaia o quella del termo camino, a maggior ragione se bisognerà cambiare le tubature adottando materiali di ultima generazione. Nei casi in cui si scelgano termosifoni elettrici, essi saranno dotati di una spina da inserire nelle apposite uscite. I radiatori ad infrarossi, nonostante utilizzino la corrente elettrica, sono dotati di sistemi di sicurezza a norma di legge, che consentono di essere collocati anche nei bagni, in prossimità di lavabo o vasche.

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